
Louise O’Hare
Quando la chef Louise O’Hare atterrò per la prima volta ad Amsterdam come turista più di dieci anni fa, la gourmand di Dublino, allora appena 23enne, si sentì immediatamente attratta dalla capitale olandese. “Dissi subito a mia sorella che avrei vissuto qui”, ammette la chef che ora tiene ‘Taste of Okura’, una serie di corsi di cucina innovativi per l'Hotel Okura Amsterdam, nel quartiere bohémien De Pijp.
Per Louise, che ha trascorso gran parte delle sue vacanze d'infanzia in una serie di bed & breakfast lungo la costa irlandese spazzata dal vento, l'oceano continua ad essere il protagonista della sua ricerca culinaria e dei recenti corsi all'interno dell'hotel, veri e propri tutorial completi su come preparare prelibatezze locali come oosterschelde, o aragosta d'acqua dolce. Tra gli ingredienti più amati troviamo l'asparago locale, un ortaggio affettuosamente chiamato “oro bianco” in gran parte dell'Olanda, e il manzo wagyu, un tributo alle origini giapponesi dell'hotel.